PESENTI, Martino
Musicista, nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI. Era cieco di nascita. Fu allievo di Grillo, organista alla Madonna dell'Orto a Venezia, e di Claudio Monteverdi. Imitò lo stile concertato di quest'ultimo, ma fu originale ed ardito strumentatore, portando gli archi a posizioni fino ad allora inusitate. Di lui si conoscono le seguenti musiche: Messe e Motetti, da 1 a 3 voci (Venezia 1643); Messe a tre voci (ivi, 1647); cinque libri di Madrigali concertati da 2 a 6 voci (ivi, dal 1621 al 1641); Arie a voce sola (ivi, 1636); quattro libri di Danze (Correnti alla francese, e Spezzate a 3; Gagliarde; Balletti diatonici, ecc.) per cembalo et altri stromenti (Venezia, Al. Vincenti, dal 1630 al 1645); Capricci stravaganti e musicali pensieri, passi e mezzi da cantar, Canzoni, et alcuni Madrigali a 2 e 3 voci (ivi, 1647). Il 15 marzo 1648 lo stesso editore pubblicava postume le Ultime musicali e Canore fatiche a doi e tre voci. Ciò prova che a tale data il Pesenti era già morto.