Giurista (n. Bologna - m. ivi 1166 circa), della famiglia dei Gosî. Fu uno dei "quattro dottori" della scuola bolognese dei glossatori, che la tradizione vuole diretti scolari d'Irnerio. M. rappresentò un indirizzo di studî in opposizione a quello sostenuto dal suo contemporaneo Bulgaro, ma non sono sempre chiari i motivi di divergenza tra le due scuole; la tradizione fa di M. il campione dell'equità, di Bulgaro quello dello stretto diritto. I seguaci di M. furono detti gosiani, e ve ne furono di famosi, ma in generale le dottrine di Bulgaro trovarono più largo seguito; quelle di M. prevalsero alcune volte nella legislazione e nella prassi giudiziaria. Dell'opera sua ci restano glosse a diversi punti del Corpus iuris, e una monografia De iure dotium.