SCHANZ, Martin
Filologo, nato a Üchtelhausen il 12 giugno 1842, morto il 15 dicembre 1914 a Würzburg, nella cui università fu professore fino dal 1870.
Opere sue principali sono l'edizione critica dei dialoghi di Platone, di cui però, dal 1875 al 1887 non pubblicò che una parte (voll. I-III, V-IX e XII); e la Geschichte der römischen Literatur in Handbuch für die klassische Altertumwissenschaft di I. Müller, rimasta tuttora la più ampia elaborazione moderna della letteratura latina, ricchissima per uso diretto di fonti, minuzia di analisi, e bibliografia, per quanto a questi pregi non corrisponda uguale profondità e originalità di trattazione (3ª ed. definitiva, Monaco 1907-20, 4ª ed. del vol. IV rielaborata da C. Hosius, ivi 1927).