Scrittore tedesco (Plauen 1901 - Berlino 1990); dal 1923 ha vissuto quasi stabilmente a Berlino, di cui ha saputo cogliere i tratti romantici pur nel ritmo incalzante della metropoli. È notevole romanziere e sagace e puntuale saggista. Da ricordare i romanzi Herrn Brechers Fiasko (1932), Die Schwester des Don Quijote (1938), Lydia Faude (1965); i saggi Aphorismen (1948), Musisches Kriterium (1952), Kopf und Herz (1963); inoltre le novelle Eine Frau ohne Reiz (1929) e Eskapaden (1959) e le raccolte di liriche Gebändigte Kurven (1925), Alles lebt nur, wenn es leuchtet (1971).