KEMPE, Martin
Poeta tedesco, nato a Königsberg nel 1637 (?), morto il 10 agosto 1682. Compì con S. Birken (Betulius) un viaggio in Olanda e in Inghilterra, e poco dopo la pubblicazione delle prime sue opere divenne membro delle principali accademie tedesche e storiografo di corte del Kurbrandenburg.
Autore di compilazioni erudite (Bibliotheca anglorum theologica, 1677; De Osculo, 1665, ecc.) e di varî volumi di liriche profane e religiose, in cui per lo più ricalcò motivi e forme della poesia barocca, senza imprimervi una decisa nota personale, congiungendo, senza una più profonda elaborazione, ai modi tipici della letteratura secentesca, il sentimento religioso, l'elemento pastorale e il culto della lingua tedesca (Neugrünender Palm-Zweig der Teutschen Heldensprache und Poeterey, 1664). Un certo interesse presentano i suoi madrigali (Poetische Lustgedanken in Madrigalen, ecc., 1665), cui diede un carattere epigrammatico.
Bibl.: K. Vossler, Das deutsche Madrigal. Geschichte seiner Entwicklung bis in die Mitte des XVIII. Jhs., Weimer 1898.