Ecclesiastico (Geystingen, Limburgo, 1841 - Liegi 1927); sacerdote (1867), vicario generale di Liegi (1879), ne divenne vescovo nel 1901. Al centro di una difficile situazione religiosa e sociale per i contrasti tra i cattolici conservatori e quelli fautori di riforme, dopo la prima guerra mondiale (in cui agì con coraggio in favore dei suoi fedeli contro gli occupanti tedeschi) appoggiò le esigenze di rinnovamento sociale; favorì anche le rivendicazioni linguistiche dei Fiamminghi, sostenendo la necessità d'una fraterna unione coi Francesi. Ebbe anche fama notevole di scrittore in fiammingo e in francese.