Scrittore tedesco (Naumburg an der Saale 1926 - Monaco 1988). Legato al realismo psicologico, nel romanzo Jüdisches Largo (1956; col titolo Jakob Haferglanz, 1963) descrisse il destino di un ragazzo ebreo sotto il nazismo, mentre in Der Kandelaber (1962) rappresentò con toni ironici la vita angusta della provincia della Germania Orientale. Influssi di F. Kafka si avvertono nel racconto Möglichkeiten einer Fahrt (1964), cui seguirono i romanzi Einer (1965) e Föhn (1974). Fra gli ultimi lavori: Schlabrendorf oder Die Republik (1982) e Italienisches Traumbuch (1986). Da ricordare anche i saggi su R. Wagner.