Gray, Martin. – Pseudonimo dello scrittore polacco naturalizzato statunitense Mietek Grajewski (Varsavia 1922 – Ciney, Belgio, 2016). Costretto a trasferirsi con i familiari nel ghetto di Varsavia dopo l’invasione nazista della Polonia e quindi deportato nel lager di Treblinka, dove ha lavorato nei sonderkommando, è riuscito a fuggirne, arruolandosi successivamente nell’Armata rossa per poi trasferirsi a New York nel 1947. Dalle sue tragiche esperienze è stato tratto il testo biografico Au nom de tous les miens (a cura di M. Gallo, 1971; trad. it. 1972), libro simbolo dell’Olocausto che ha ispirato la pellicola cinematografica Au nom de tous les miens (1983) di R. Enrico, mentre alla storia di G. come testimone della Shoah è dedicato l'intenso docufilm Seeking Martin Gray (2007) di F. Vrij.