Famiglia di artisti, oriunda del castello di Marti in territorio pisano, stabilitasi a Lucca ai primi del sec. 15º. Di Leonardo, intagliatore e intarsiatore, si ammirano in Lucca il coro di S. Francesco e gli scanni della cattedrale (1452). Francesco, suo figlio, architetto e orafo, fu collaboratore di Matteo Civitali, con il quale fu proposto (1495) per gettare in bronzo una statua equestre di Carlo VIII per il ponte di Mezzo a Pisa. Costruì il palazzo Cenami e lasciò numerose croci astili ben cesellate. Agostino, figlio di Francesco, fu pittore (prima metà sec. 16º), mediocre imitatore di Michelangelo e fra Bartolomeo (a Lucca, Sposalizio della Vergine, 1523, S. Michele, e La Vergine e s. Lucia, 1526, S. Francesco).