HARTLEY, Marsden
Pittore, nato a Lewiston (Maine, S. U.) nel 1877, morto a Ellsworth (Maine) il 2 settembre 1943. A 13 anni cominciò a far disegni per un naturalista, studiando poi a Cleveland e New York. Ammiratore del modo di colorire di Segantini, verso il 1908 si diede a ritrarre i paesaggi montani del Maine, impostandoli però su un piano di visione cézanniano (è famoso il Maine Landscape, Autumn, n. 13, 1909, City Art Museums of St Louis) e nel 1909 tenne la sua prima mostra personale alla Photo Secession Gallery. Nel 1912 si recò in Europa e fu a Parigi nel 1913, dove ebbe occasione di approfondire le proprie esperienze dell'arte moderna. Espose anche con il gruppo del Blauer Reiter a Monaco. Da allora la sua pittura si è rivolta prevalentemente a esprimere in maniera espressionistica la solennità dei paesaggi della sua terra in opere come Smelt Brook Falls, 1937, coll. A. Stieglitz; o The Light House, 1940-41. Ha anche scritto su argomenti d'arte (Adventures in the Arts, New York 1921, ecc.).
Bibl.: M. Wheeler, L. Feininger, M. Hartley, New York 1944.