• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

MAROBODUO

di Arnaldo Momigliano - Enciclopedia Italiana (1934)
  • Condividi

MAROBODUO (Maroboduus, anche Marobodus)

Arnaldo Momigliano

Re della tribù germanica dei Marcomanni al tempo di Augusto. Nella sua giovinezza fu a Roma ospite dell'imperatore. Circa il 9 a. C., dopo le campagne vittoriose di Druso contro i Marcomanni, egli li trasportò dalla zona del Meno in Boemia, rimasta povera di uomini per la migrazione dei Boi (60 circa a. C.), e qui tento di costruire un vasto regno, che avesse l'appoggio dei Romani e nello stesso tempo si mantenesse indipendente dalla sovranità romana: politica difficile di equilibrio, che M. seppe prolungare per molti anni, riuscendo a sottomettere a sé parecchie altre tribù germaniche e portando i confini del suo stato a circa 350 km. dall'Italia, mentre a nord si stendeva nella regione dell'Elba. Circa il 6 a. C. seppe superare felicemente, grazie all'aiuto venutogli dalla rivolta dei Pannoni e dei Dalmati contro Roma, una minaccia di spedizione contro di lu), comandata da Tiberio. Fedele al suo programma, si astenne dalla lotta organizzata da Arminio contro i Romani (9 d. C.) e anzi restituì ad Augusto il cadavere di Varo, che come invito alla cooperazione Arminio gli aveva inviato. Ne derivò una tensione con le tribù che seguivano Arminio. M., abbandonato da alcune tribù alleate, fu nel 17 d. C. sconfitto dai Cherusci di Arminio e fuggì in Italia a chiedere aiuto all'imperatore. Ma questi ritenne infido M., e in omaggio del resto alla politica di non intervento in Germania, decisa dopo la rotta di Teutoburgo, lo confinò a Ravenna, dove M. visse ancora 18 anni.

Bibl.: V. le storie generali dell'impero e la bibliografia s. v. arminio. Inoltre: L. Schmidt, Geschichte der germanischen Frühzeit, Bonn 1925, pp. 85 segg., 113 segg.; V. Gardthausen, Augustus und seine Zeit, Lipsia 1904, I, 3, p. 1151 segg.; II, p. 758 segg.; A. Stein, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XIV, col. 1907 segg. Per l'importanza dei Marcomanni in Boemia, v. H. Predel, Die germanischen Kulturen in Böhmen und ihre Träger, II, Kassel 1930, p. 129 segg. Per la politica romana verso M., cfr. anche A. v. Premerstein, Ein Elogium des M. Vinicius, in Jahreshefte des österreichischen Archäologischen Institutes, VII (1904), p. 215 segg.

Vedi anche
Marcomanni (lat. Marcomanni o Marcomani) Popolo germanico della stirpe dei Suebi, stanziato tra il medio corso dell’Elba e l’Oder. Dopo le vittorie di Druso in Germania (9-8 a.C.), i Marcomanni emigrarono nel paese dei Boi (odierna Boemia), dove per l’opera energica del re Maroboduo riuscirono a estendere il loro ... Arminio Capo della popolazione germanica dei cherusci (m. 19 d.C.). Militò nell'esercito romano in Pannonia e acquisì la cittadinanza, ma tornato in patria, che trovò sempre più sotto il controllo di Roma, si ribellò e tese al console Quintilio Varo un'imboscata nella selva di Teutoburgo (9 d.C.), dove distrusse ... Tibèrio Claudio Nerone (lat. Tiberius Claudius Nero; dopo l'adozione di Augusto, Tiberius Iulius Caesar). - Imperatore romano (n. 42 a. Tiberio Claudio Nerone - m. Capo Miseno 37 d. Tiberio Claudio Nerone). Valente generale, pacificò la Germania e tenne sotto controllo la situazione in Pannonia e Dalmazia; adottato da Augusto ... Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto (lat. C. Octavius; dopo l'adozione da parte di Cesare: C. Iulius Caesar Octavianus; dal 27 a. Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano il nome ufficiale è Imp. Caesar Augustus). - Primo imperatore romano (Roma 63 a.Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano - Nola 14 d.Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano). ...
Tag
  • TRIBÙ GERMANICA
  • MARCOMANNI
  • CHERUSCI
  • PANNONI
  • ARMINIO
Altri risultati per MAROBODUO
  • Marobòduo
    Enciclopedia on line
    Re dei Marcomanni (m. Ravenna 35 circa d. C.). Di nobile stirpe, da giovinetto fu condotto a Roma e quivi educato alla corte di Augusto. Tornato in patria, condusse il suo popolo dalla sede tedesca (fra l'Elba e l'Oder) in Boemia, dove costituì mediante alleanze con i popoli finitimi un vasto impero ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali