marketing virale
<màakitiṅ ...> (it. <màrketiṅġ ...>) locuz. sost. m. – Marketing finalizzato alla realizzazione di prodotti, servizi o comunicazioni commerciali con caratteristiche tali da favorire la loro diffusione spontanea tra le persone come fossero virus. Un'operazione di m. v. deve veicolare il messaggio rendendolo significativo dal punto di vista simbolico o capace di creare valore economico (meaningful o valuable). Il m. v. agisce efficacemente avendo progettato il cosiddetto viral-DNA del prodotto/servizio/comunicazione, identificato le persone potenzialmente interessate a esso, avendolo inserito nei network sociali di riferimento (seeding), agevolato la diffusione e incoraggiato la condivisione con altre persone. Il presupposto alla base di questa tipologia di marketing, se si desidera che il prodotto coinvolto si diffonda in maniera epidemica, consiste nel progettarne la natura virale, attuale culturalmente e rilevante per il contesto in cui viene inserito. Il m. v. deve la sua ragion d'essere al principale e più ancestrale meccanismo di diffusione delle idee: il passaparola (word of mouth), da sempre riconosciuto come la forma più potente di pubblicità. Si tratta del passaggio di informazioni che avviene spontaneamente da una persona all'altra e che oggi è potenziato dal web (blog, forum, e-mail).