RUTHERFORD, Mark
Pseudonimo di William Hale White, romanziere inglese, nato a Bedford il 22 dicembre 1831, morto a Groombridge (Kent) il 14 marzo 1913. Avviato alla carriera ecclesiastica congregazionalista, fu educato a Cheshunt e a New College; ma, per le idee che venne formandosi, dovette abbandonare la sua setta e s'impiegò all'Ammiragliato.
Il dubbio che lo aveva allontanato dal ministero ecclesiastico diveme il centro e il dramma della sua esistenza, e trovò espressione in The Autobiography of Mark Rutherford (1881) che egli finse pubblicata a cura di un Reuben Shapcott, amico del protagonista. Nel romanzo che a questo fa seguito: Mark Rutherford's Deliverance (1885) è narrata la liberazione del protagonista che rinunzia alla sua ricerca di verità nell'accettazione della vita e dei suoi doveri immediati. Il pessimismo, diffuso in quasi tutti i romanzi inglesi della fine del sec. XIX, assunse nel White, per la diretta esperienza, per una specie d'idealismo interiore contrapposto al materialismo dominante, un accento di umana sincerità e profondità, un'assenza d'amarezza, un vigore e una schiettezza d'espressione, che dànno ai suoi romanzi un posto a parte, sebbene siano rimasti a lungo scarsamente apprezzati. Queste caratteristiche sono proprie specialmente dei due primi libri e del terzo, The Revolution in Tanner's Lane (1887). I successivi, meno personali (pubblicati in parte col suo vero nome): Miriam's Schooling and Other Papers (1890); Catherine Furze (voll. 2, 1894); Clara Hopgood (1896), non giungono al livello dei primi, sebbene anch'essi pregevoli. Il White pubblicò inoltre materiali di un'autobiografia non trasposta in romanzo (Papers from a Journal, with Other Papers, 1900; More Pages from a Journal, 1910; Last Pages, postumo a cura della. moglie, 1915). Sono inoltre da ricordare: A Description of the Wordsworth and Coleridge mss. in the possession oj Mr. T. Norton Longman (1897); An Examination of the Charge of Apostasy against Wordsworth (1898); John Bunyan (1905).
Bibl.: The Early Life of M. R. by himself, Londra 1913; A. E. Taylor, The Novels of M. R., in Essays and Studies di membri della English Associatsion, V, ivi 1914; M. L. Cazamian, Le roman et les idées en Angleterre, strasburgo 1923, pp. 263-74; W. R. Nicoll, Memories of M. R., Londra 1924; W. H. White, Letters to Three Friends, ivi 1924; D. V. White, The Groombridge Diary, ivi 1924.