MAYR (o Mayer), Marius Simon
Astronomo tedesco, nato a Guntzenhausen nel 1570, morto a Norimberga nel 1624. Dopo aver studiato sotto T. Brahe, e dopo essere stato tre anni in Italia, fu astronomo dell'elettore di Brandeburgo. Vide per primo e descrisse la nebulosa di Andromeda, il 15 dicembre 1612.
Il suo nome sarebbe passato inosservato se egli non si fosse vantato nel suo Mundus Jovialis (Norimberga 1614) di aver scoperto contemporaneamente, o quasi, al Galilei, i primi quattro satelliti di Giove. Di qui una polemica con lo stesso Galilei, che accusò il M. di plagio e impostura. Ma oggi, in seguito alle ricerche storiche di J. Klug, J. A. C. Oudemans e J. Bosscha e, pur essendo certo che spetti al Galilei la priorità della scoperta, sembra che il M. abbia effettivamente veduto i satelliti di Giove forse non più tardi di due giorni dopo la prima osservazione galileiana.
Bibl.: Archives néerlandaises des sciences exactes et naturelles, VIII (1903), pp. 115-189; XII (1907), pp. 258-307, 490-528.