Donna galante (Baye, Marna, 1613 - Parigi 1650); figlia del barone di Baye, si trasferì giovanissima a Parigi ove conobbe Jacques Vallée des Barreaux, dal quale si separò per legarsi (forse in matrimonio segreto) col conte di Cinq-Mars, allora potente favorito di Luigi XIII; la casa della D. divenne, al tempo della Fronda, il centro degl'intrighi contro il card. Mazzarino. Morì il giorno in cui il card. Mazzarino dava l'ordine di arrestarla; questa circostanza fece sorgere la leggenda che la notizia della morte fosse stata diffusa artificiosamente, e che la D. si fosse invece rifugiata in Inghilterra, di dove poi sarebbe tornata a Parigi per morirvi, a tarda età, in miseria. A tale leggenda s'ispirarono, tra gli altri, A. de Vigny nel romanzo Cinq-Mars (1826) e V. Hugo nel dramma in versi Marion Delorme (1831).