Vannini Parenti, Mario. – Collezionista d'arte (Fiesole 1887 - Firenze 1983). Dopo aver conseguito la licenza ginnasiale all'istituto Galileo nel 1905, frequentò, sempre a Firenze, l’Accademia di belle arti, dove conobbe R. Focardi e M. Galli, che lo introdussero alla pittura macchiaiola. Iniziò a collezionare opere di G. Fattori, S. Lega, G. Abbati e O. Borrani. Dal 1913 al 1924 visse a Buenos Aires, svolgendo attività di mercante di quadri macchiaioli e promuovendo gli artisti italiani contemporanei. Allestì a Lima nel 1922 il Museo d'arte italiana, organizzò nel 1923 a Buenos Aires l'Esposizione d'arte italiana, dove dedicò una sala anche alle opere ottocentesche da lui acquistate dagli eredi Carnielo, e nel 1924 fece realizzare a G. Graziosi e V. Gemignani la monumentale Fuente China per Lima. Tornato a Firenze, fino alla sua scomparsa si impegnò nella promozione di mostre d'arte ed eventi culturali, tra cui le Biennali dell'antiquariato.