Trevi, Mario
Psicologo junghiano e filosofo, nato ad Ancona il 3 aprile 1924. Allievo di E. Bernhard, completò il proprio training analitico presso l'Associazione italiana per lo studio della psicologia analitica (AIPA). Nel 1966, a seguito di un progressivo distanziamento culturale e metodologico da certo junghismo 'ortodosso', costituì, insieme ad altri analisti junghiani, il Centro italiano di psicologia analitica (CIPA), in seguito riconosciuto (1972) dall'International Association of Analytical Psichology. Nel 1986 diede vita alla rivista Metaxù. Materiali e ricerche sul simbolico e zone di confine, destinata a diventare il punto di riferimento del neojunghismo italiano.
L'indagine di T. è volta a rifondare la lezione junghiana, espungendone gli aspetti più apertamente inverificabili o metafisici, quali la teoria degli archetipi, o l'ipotesi dell'esistenza di un inconscio collettivo; in breve, tutto ciò che tendeva, in Jung, a un'obiettivazione naturalistica dello psichico. L'intento è quello di valorizzare quei temi dell'opera di Jung più vicini a certa tradizione fenomenologica ed ermeneutica contemporanea: l'individuazione, come processo mai concluso di realizzazione personale, attraverso il confronto incessante tra valori individuali e istanze collettive; la teoria dei tipi, come approccio prospettivistico alla psicologia e alla psicopatologia; il sogno e l'attività simbolica, come espressioni di un'operatività essenziale e mai rigidamente codificabile dello psichico, funzionale al superamento, ove possibile, di ogni forma personale di unilateralità e di rigidità di adattamento.
Opere principali: Interpretatio duplex (1986); Metafore del simbolo (1986); Per uno junghismo critico (1987); L'altra lettura di Jung (1988); Adesione e distanza: una lettura critica de 'L'Io e l'inconscio' di Jung (1991); Adesione e distanza: una lettura critica dei 'Tipi psicologici' di Jung (1993); Il lavoro psicoterapeutico. Limiti e controversie (1993); Saggi di critica neojunghiana (1993).
bibliografia
Fondamenti di psicologia analitica, a cura di L. Aversa, Roma-Bari 1995; P.F. Pieri, A partire da Jung. I testi e gli analisti, Milano 1998.