SCELBA, Mario
Uomo politico, nato a Caltagirone il 5 settembre 1901. Studente di giurisprudenza all'università di Roma, fu organizzatore della gioventù cattolica nel nuovo Partito popolare italiano, al cui segretario generale, don Luigi Sturzo, fu allora e rimase poi sempre molto vicino. Soppresse, col fascismo, le libertà politiche, si appartò nell'attività professionale forense, fino al 1941, allorché fu tra i primi a preparare clandestinamente la ricostituzione della Democrazia cristiana, del cui primo comitato centrale fece parte.
Membro della Consulta nazionale, poi della Costituente, infine, con larghissima votazione, della prima Camera dei deputati della repubblica, è stato ministro per le Poste nel gabinetto Parri e nel 1° e 2° ministero De Gasperi (giugno 1945-febbraio 1947) e dal 3° (febbraio 1947) al 6° gabinetto De Gasperi (marzo 1949), ministro degli Interni, nella quale carica ha specialmente riorganizzato le forze di polizia, e si è acquistato larga notorietà, nonché la particolare animosità degli avversarî politici, per la fermezza nel mantenere l'ordine pubblico.