PINNA, Mario
Geografo, nato a Oristano il 7 agosto 1923. Conseguita la libera docenza nel 1959, tenne, per incarico, corsi ufficiali di Geografia nelle università di Messina e di Pisa. Vinta la cattedra nel 1968, lo stesso anno fu chiamato a insegnare Geografia nella facoltà di Magistero dell'università di Parma. Dal 1970 è passato alla cattedra di Geografia economica dell'università di Pisa.
P. ha compiuto studi di geografia economica e di geografia della popolazione in Sardegna, in Toscana e, soprattutto, in Francia (Le isole di Ré e Oléron, 1967; Mulhouse e la recente evoluzione delle sue attività industriali, 1969). Più di recente si è occupato attivamente di problemi di salvaguardia dell'ambiente. Peraltro i suoi contributi più importanti, per i quali occupa un posto di primo piano fra i geografi italiani contemporanei, riguardano la climatologia − cui ha dedicato due vaste opere generali (Climatologia, 1977; L'atmosfera e il clima, 1978) e molte ricerche specifiche − e in particolare il tema delle variazioni climatiche in epoca storica (La storia del clima, 1984). L'interesse per la climatologia ha in seguito stimolato in P. anche riflessioni storiche e teoriche sul rapporto tra clima e società umane (La teoria dei climi. Una falsa dottrina che non muta da Ippocrate a Hegel, 1988).