Scrittore italiano (Roma 1884 - San Paolo, Brasile, 1951); antifascista, nel 1926 si rifugiò in Francia e si stabilì poi in Brasile. Scrisse novelle e romanzi di ispirazione anarchico-comunista, a sfondo erotico (La casa dell'uomo, 1915; Le adolescenti, 1920; ecc.), libri di guerra (Sott'la naja, 1916; Come t'erudisco il fante, 1918), saggi (Il ritorno di Machiavelli, 1916), memorie (Vent'anni dopo, 1947), poesie, ecc. Fondò e diresse a Milano (1919) le riviste Novella e Comoedia. Curò la pubblicazione delle sue Opere complete (25 voll., 1947-51).