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LA CAVA, Mario

di Giuliano Manacorda - Enciclopedia Italiana - V Appendice (1993)
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LA CAVA, Mario

Giuliano Manacorda

Scrittore, nato a Bovalino (Reggio Calabria) l'11 settembre 1908, morto ivi il 16 novembre 1988. Dopo una giovinezza trascorsa in Calabria, nel 1928 fu a Siena dove si laureò in legge, quindi a Roma, dove conobbe E. Buonaiuti che gli fu maestro di cultura e di antifascismo.

Del 1932 è il racconto Il matrimonio di Caterina, che tramite Alvaro e Moravia uscì in parte nel 1935 su Caratteri di Pannunzio, mentre completo uscirà solo nel 1977 presso Scheiwiller. Nello stesso 1935 su L'Italiano di Longanesi erano apparsi i primi Caratteri, brevi pezzi tra ritratto e moralità che segnano il momento più tipico della sua prima stagione (raccolti in volume da Le Monnier nel 1939, quindi aumentati nell'edizione einaudiana dei ''Gettoni'' del 1953). Vittorini vi notava "il gusto dell'imitazione dei classici e lo studio naturalistico del prossimo". Il passaggio oltre le brevi prose avviene con I colloqui con Antonuzza (1954) e Le memorie del vecchio maresciallo (1958), che rivelavano il mondo più vero dell'autore, una Calabria povera, mossa da piccole e grandi ragioni; e rivelavano anche una lingua ricca di risonanze del dialetto della Locride ma fedele all'italiano, e uno stile essenziale e comunicativo. Al romanzo La C. giungeva con Mimì Cafiero (1959), storia di sesso e di violenza, di solitudine morale e di malattia in un mondo di pregiudizi. Il pessimismo che vi dominava tornava in Vita di Stefano (1962), infelice biografia di un giovane, marcata da un forte segno politico, ripreso poi − dopo Una storia d'amore (1973), tormentata vicenda sentimentale a tre − con I fatti di Casignana (1974), che narra una rivolta di contadini calabresi del 1922 schiacciata dalla repressione. La ragazza del vicolo scuro (1977) è invece la storia misera e squallida di una bambina che dal tugurio in cui vive va come serva in città e subisce umiliazioni fino all'estrema violenza. Del 1987 è Tre racconti e del 1988 l'ultima prova narrativa, Una stagione a Siena.

Alla vena saggistica, già apparsa in I misteri della Calabria (1952), si rifà nel 1967 Viaggio in Israele, seguito negli anni successivi da Il volto della Calabria (1975) e Viaggio in Egitto e altre storie di emigranti (1986). Sono da ricordare, infine, anche le numerose collaborazioni a periodici e quotidiani (Omnibus, Nuovi Argomenti, Corriere della Sera, ecc.), nonché le Opere teatrali (1988).

Bibl.: A. Bonsanti, in Prospettive, 15 novembre 1939; C. Bo, in L'Europeo, 3 agosto 1958; A. Bonsanti, in Il Mondo, giugno 1960; E. Falqui, in La Fiera Letteraria, 14 ottobre 1962; P. Crupi, Mario La Cava, Cosenza 1968; Letteratura calabrese contemporanea, Messina-Firenze 1972; V. Napolillo, in Contenuti, 3 (1989).

Vedi anche
Longanési, Leo Longanési ‹-si›, Leo. - Giornalista, pittore, editore italiano (Bagnacavallo 1905 - Milano 1957). Fondò la omonima casa editrice a Milano nel 1946 (insieme con G. Monti, che ne fu primo presidente), assumendone la direzione dal 1954 al 1956, quando si ritirò per dissensi ideologici e politici. Fondò ... Tobino, Mario Scrittore (Viareggio 1910 - Agrigento 1991). Medico, fu a lungo primario dell'ospedale psichiatrico di Maggiano, presso Lucca. Esordì come poeta (Poesie, 1934; Amicizia, 1939; Veleno e amore, 1942; '44-'48, 1949; L'asso di picche, 1955), ma diede le sue prove migliori nella narrativa, con romanzi (Il ... Comisso, Giovanni Scrittore italiano (Treviso 1895 - ivi 1969). Ufficiale nella prima guerra mondiale (cfr. Giorni di guerra, 1930); legionario di D'Annunzio a Fiume (cfr. Le mie stagioni, 1951); viaggiò molto, specialmente in Oriente, per conto di grandi giornali (Corriere della sera, ecc.). Il meglio della sua arte ... Guèrra, Tonino Guèrra, Tonino (propr. Antonio). - Scrittore italiano (Santarcangelo di Romagna 1920 - ivi 2012). Figura poliedrica di artista a tutto campo, alla prevalente attività di sceneggiatore cinematografico (L'avventura, Deserto rosso, ecc. di Antonioni; Amarcord, E la nave va, ecc. di Fellini; Nostalghia di ...
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  • FIERA LETTERARIA
  • REGGIO CALABRIA
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Altri risultati per LA CAVA, Mario
  • La Cava, Mario
    Enciclopedia on line
    Scrittore italiano (Bovalino, Reggio di Calabria, 1908 - ivi 1988). Il "carattere", il ritratto, la "moralità", compendianti un'osservazione caustica e insieme amorosa del mondo contadino meridionale, sono al centro della sua narrativa, dalla raccolta, appunto di Caratteri (1939; nuova ed. 1953), ai ...
  • LA CAVA, Mario
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 63 (2004)
    Patrizia Bartoli Amici Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio. La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata di un innato talento narrativo, manifestatosi nella composizione di un Diario e altri scritti, pubblicato nel 1938, ...
Vocabolario
cava²
cava2 cava2 s. f. [lat. *cava (cfr. lat. cavum), femm. sostantivato dell’agg. cavus «cavo, incavato»]. – 1. ant. a. Luogo cavo o scavato per varî fini, buca, fossa, cavità: dentro a quella cava [cioè la bolgia] Dov’io tenea or li occhi...
cava¹
cava1 cava1 agg. e s. f. [propr. femm. dell’agg. cavo1; lat. (vena) cava, traduz. del gr. κοίλη (ϕλέψ), così chiamata perché si notava particolarmente piena di sangue nel cadavere]. – In anatomia, vena c. (o assol. cava), ciascuno dei due...
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