Giornalista e saggista italiano (Crema 1921 - Milano 2015). Dopo aver lavorato, dal 1945, al Corriere della sera come cronista e inviato speciale, nel 1974 ha partecipato con I. Montanelli alla fondazione de Il Giornale nuovo, divenendo poi inviato speciale, commentatore e vicedirettore de il Giornale. Nel 1994-95 seguì Montanelli nella breve esperienza editoriale del quotidiano La Voce, per poi tornare, nel dicembre 1997, a il Giornale come direttore responsabile. Ha pubblicato saggi di storia e di costume: Storia della guerra di Grecia (1965); La giustizia in Italia (1967); Dove va la Grecia (1968); Eisenhower (1977); La piovra corporativa. Vizi e misfatti della perversione burocratica e clientelare (1978); Il duca invitto (1987); I vent'anni del Giornale di Montanelli (1994, in collab. con G.G. Biazzi Vergani). È stato inoltre coautore con Montanelli dei volumi della Storia d'Italia, da L'Italia littoria (1979) a L'Italia del millennio (2000). Tra le sue ultime pubblicazioni Sprecopoli, Tutto quello che non vi hanno mai detto sugli sprechi della politica (in collab. con N. Porro, 2007) e Gli anni del piombo: l'Italia fra cronache e storia (in collab. con L. Mascheroni, 2009).