BETTI, Mario
Chimico, nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1878, laureato a Pisa nel 1897, fu fino al 1908 aiuto alla cattedra di chimica generale a Firenze, poi professore a Cagliari fino al 1910, di dove passò a Siena ed ivi fu anche rettore di quell'università. Nel 1920 passò a Genova e dal 1923 è a Bologna, successore di G. Ciamician nella cattedra di Chimica generale. Dal 1929 è inoltre preside della Facoltà di scienze fisiche matematiche e naturali della università di Bologna. Ha fatto parte del Consiglio superiore dell'educazione nazionale. È membro del comitato chimico del Consiglio nazionale delle ricerche; membro del consiglio della Union internationale de Chimie. È socio nazionale dell'Accademia dei Lincei e uno dei XL della Società italiana delle scienze.
Si è occupato prevalentemente di chimica organica. Si deve a lui una reazione generale di sintesi di derivati eterociclici, indicata col suo nome. Ha compiuto studî sopra un nuovo tipo di basi organiche, sullo sdoppiamento in antipodi ottici di molti composti, sulle reazioni di ossidazione spontanea. Importanti ricerche ha compiuto sulle relazioni intercedenti fra costituzione chimica e potere rotatorio dei composti organici. Si è inoltre occupato, per incarico della R. Accademia d'Italia. dello studio delle acque minerali dell'Alto Adige e, per incarico del Ministero della guerra, di problemi riguardanti la chimica bellica.
Ha pubblicato numerose memorie sulla Gazzetta chim. ital. nei Rendiconti dei Lincei, nelle Memorie della R. Accademia d'Italia e anche in numerosi periodici stranieri.