Donna politica francese (n. Dakar 1953). Dopo la laurea in Scienze economiche ha completato gli studi presso l’Istituto di studi politici di Parigi e la Scuola nazionale di amministrazione. Ha iniziato l’attività politica lavorando nel Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica (1982-88) e, successivamente, è stata deputata nel Dipartimento delle Deux-Sèvres (1988, nomina conferitale da F. Mitterrand). Tra il 1992 e il 2002 ha ottenuto diversi incarichi negli esecutivi P. Bérégovoy (ministro dell’Ambiente) e L. Jospin (ministro delegato all’Insegnamento scolastico, alla Famiglia, all’Infanzia e alle Persone disabili) ed è stata presidente della Regione Poitou-Charentes per due mandati (2004 e 2010). Prima donna francese a superare le primarie per le elezioni presidenziali (quelle del 2007, vinte poi da N. Sarkozy), nel 2008, si è candidata come segretario del Partito Socialista, perdendo contro M. Aubry. In lizza per le elezioni primarie del 2011, alle consultazioni tenutesi nell'ottobre 2011 ha riportato una severa sconfitta ottenendo solo il 7% delle preferenze ed essendo così esclusa dalla sfida a N. Sarkozy alle presidenziali dell'aprile 2012. L'insuccesso è stato confermato anche dalle consultazioni amministrative tenutesi nel giugno successivo, dalle quali la donna politica è uscita sconfitta a La Rochelle nel confronto con il candidato socialista O. Falorni, che ha ottenuto il 55% contro il 45% di Royal. Nell'aprile 2014 la donna politica è stata nominata ministro dell'Ambiente, dell'energia, del mare e delle relazioni internazionali sul clima, riconfermata nel dicembre 2016 nell'esecutivo presieduto da B. Cazeneuve.