MARIÁNSKÉ LÁZNĔ (ted. Marienbad; A. T., 59-60)
Cittadina boema, nota soprattutto come luogo di cura e di divertimento, posta a 628 m. s. m., in un'amena valle intagliata nelle pendici sudoccidentali della Foresta Imperiale, limitata da colline boscose e aperta soltanto verso sud, sull'importante linea ferroviaria Cheb-Plzeň, nel punto dove si dirama il tronco per Karlovy Vary (Karlsbad). L'asse della città è costituito dalla lunga Via Imperiale, limitata ad O. da case e ad E. da giardini. La stazione ferroviaria è a S. e dista 2 km. e mezzo dal centro; verso questa si sono andate costruendo le case di abitazione, mentre i principali alberghi si trovano presso le sorgenti. Il nome attuale (sostituito a quello di Auschowitzer Salzquellen), risale soltanto al 1808 e fu imposto dal priore del vicino convento di Teplá, da cui le fonti dipendono; la fama di Mariánské Lázné come luogo di cura, per quanto le fontí fossero già note nel sec. XVII, è del resto soltanto recente e il Casino (Kurhaus) è stato costruito nel 1901. Nel 1929 gli ospiti furono 31.200, i turisti di passaggio oltre 100 mila. Un tempo la regione era nota soprattutto per i suoi giacimenti di ferro (Hammer, Hochofen, Schlacke sono nomi frequenti nei dintorni), mentre ora l'unica miniera attiva è quella di Dürrmaul, dove nel 1924 fu scoperto un giacimento di minerale d'uranio. Le industrie locali, data la mancanza di carbone, sono limitate; le più importanti sono quelle che preparano oggetti di lusso e macchine agricole. Gli abitanti della città sono ora 7177 (1930), in maggioranza tedeschi; quelli del distretto (332 kmq.) poco più di 30 mila.
Le acque delle sorgenti sono solfato-sodiche forti, alcaline, ferruginose, carboniche; vi sono anche fanghi minerali ricchi di ferro. La cura idropinica viene fatta nei padiglioni eretti alle fonti; nei tre stabilimenti si praticano i bagni d'acqua minerale e di fango, le inalazioni e le altre cure fisiche. Le indicazioni terapeutiche principali sono: le malattie del cuore, dei vasi e del sangue; le affezioni nervose, le forme ginecologiche, le manifestazioni reumatiche e articolari.
Storia. - La città è situata sul territorio che fu di proprietà del monastero di Teplá, al quale soprattutto la città deve la sua fioritura. Le acque erano note già nel sec. XVI. Offuscate dalla fama rapidamente crescente di Karlovy Vary, verso la fine del sec. XVIII il dott. J. Nehr valorizzò nuovamente queste terme. Intorno alle sorgenti si sviluppò pian piano un comune, colonizzato quasi esclusivamente dai Tedeschi; nel 1804-7 fu qui fondato il palazzo della fonte e nel 1808 le terme, chiamate fino a quel tempo "di Úšovice" oppure "di Teplá" ottennero l'attuale denominazione di "Terme Mariane". Nel 1848 la città fu emancipata dalla giurisdizione del monastero di Teplá.
Bibl.: M. Urban, Zur älteren Entwickelungs- und Quellengeschichte der Kurstadt Marienbad, Marienbad 1907; V. Mladějovský, Mariánské Lázně v království českém (Mariánské Lázně nel regno di Boemia), Praga 1908.