Uomo politico (Palermo 1806 - ivi 1863). Dopo aver fatto parte del Comitato generale formatosi a Palermo con l'insurrezione del genn. 1848, fu segretario generale del governo provvisorio, membro della camera dei Comuni, ministro degli Esteri, Agricoltura e Commercio, e (1849) ministro della Guerra. Fu poi costretto all'esilio. Tornato a Palermo nel 1860, fu sindaco della città fino alla morte.