Fabroni (Fabbroni), Maria Virgina. – Poetessa italiana (Tredozio, Forlì, 1851 - ivi 1878). Educata nel Conservatorio di S. Anna di Pisa, dove dal 1862 al 1868 studiò clavicembalo con eccellenti risultati, abbandonò la musica per seguire le sue inclinazioni poetiche, di cui attesta una ricca e vibrante produzione (tra le principali raccolte si citano qui Ricordo, 1869; Nuovi versi, 1870; Versi, 1872; Per nozze Morelli-Pera, 1873; Virtù e affetti. Prose e poesie, 1874; Bozzetti famigliari, 1877). Alla delicatezza dei suoi versi fa da contrappunto una personalità decisa e passionale, pronta a rivendicare con fermezza e coraggio l’autonomia di pensiero del mondo femminile dai modelli conformisti imposti dalla società borghese; voce dissonante nel perbenismo ottocentesco dei matrimoni combinati e dell’indiscutibilità dell’autorità paterna, in ragione della sua modernità il Comune di Tredozio dal 2017 le ha intitolato un concorso di poesia a cadenza annuale.