Poetessa polacca (Cracovia 1891 - Manchester 1945), di notevole sensibilità linguistica, artista capace di proiettare in profondità impressioni apparentemente fugaci e superficiali: Niebieskie migdały ("Mandorli celesti", 1922); Pocałunki ("Baci", 1926); Wachlarz ("Ventaglio", 1927); Śpia̧ca załoga ("L'equipaggio dormiente", 1933). In Inghilterra pubblicò la sua ultima, malinconica raccolta: Róża i la̧sy ptonace ("La rosa e i boschi in fiamme", 1940).