Bibliotecaria italiana (Chieti 1881 - Roma 1959), sorella di Ramiro. Bibliotecaria dal 1906 a Genova, a Roma, a Napoli, dal 1923 al 1929 curò, per incarico di B. Croce, il trasporto della Biblioteca Nazionale di Napoli dal palazzo del Museo alla Reggia. Destinata poi alla Biblioteca dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte a Roma, fu infine direttrice dal 1933 della Biblioteca Alessandrina, di cui nel 1935 curò il trasferimento dalla vecchia sede della Sapienza in palazzo Carpegna alla città universitaria di Roma. Lasciò apprezzati saggi di letteratura francese e diede notevoli contributi agli studî su Goldoni.