MARIA Leszczyńska, regina di Francia
Nata a Breslavia il 23 giugno 1703 da Stanislao (che fu l'anno dopo re di Polonia) e da Caterina Opalińska. Quando il padre fu detronizzato, M. visse con lui, assai poveramente, a Wissemburg. Cercandosi una moglie per Luigi XV, Luigi Enrico duca di Borbone e la marchesa Agnese de Prie, per avere una regina che fosse loro creatura e per annientare le ambizioni degli Orléans, scelsero M., sebbene non fosse bella, avesse sei anni più di Luigi e non rappresentasse alcun valore internazionale. Combinate le nozze, Stanislao e M. si trasferirono a Strasburgo, dove il 15 agosto 1725 ebbe luogo il matrimonio per procura, nel quale il re fu rappresentato dal duca d'Orléans. La grazia modesta della nuova regina piacque da principio al giovane sovrano e soddisfece i gusti del popolo. Ma la gratitudine verso gli autori del suo matrimonio trasse M. a prender le parti del duca di Borbone nella sua lotta contro A.-H. de Fleury. Ella si prestò a uno stratagemma per procurare al duca un colloquio col re, senza la consueta presenza del vescovo; ma bastò che questi simulasse di abbandonare il suo posto alla corte, perché il re congedasse il duca. M. ebbe da Luigi un secco biglietto che le ordinava di fare tutto quello che Fleury le dicesse da parte sua. Fu questa la prima occasione di dissidio fra i due coniugi. I loro rapporti tuttavia continuarono intimi fino al 1737, e in questo tempo M. dette a Luigi dieci figli. Poi, stanca e invecchiata da tale fecondità, ella cominciò a raffreddarsi, e Luigi si staccò da lei. Da questo momento M. fu completamente estranea alla vita del marito. Si formò un piccolo circolo, che fu frequentato dal delfino e dai capi del partito devoto, e che fece qualche sommessa opposizione alla politica del governo. M. morì quasi dimenticata, a Versailles, il 24 giugno 1768. Donna seria e onesta, ma d'intelligenza mediocre, non seppe acquistare alcun ascendente sul re, e non esercitò influenza sulla politica francese.
Bibl.: V. de Dignères, Lettres inédites de M. L., Parigi 1886; Comtesse d'Armaillé, La reine M. L., Parigi 1864; H. Gauthier-Villars, Le mariage de Louis XV, Parigi 1900; P. de Nolhac, Louis XV et M. L., Parigi 1900.