MARIA d'Aragona, regina di Sicilia
Figlia di re Federico III il Semplice, era nata in Catania nel 1367. Nel 1377 moriva il re Federico senza figli maschi e M., per quanto minorenne, fu chiamata a succedergli. Il padre le aveva lasciato come tutore e vicario il conte Artale Alagona, ma in realtà M. ne ebbe quattro: con l'Alagona ressero Guglielmo Peralta, Andrea Chiaramonte e Antonio Ventimiglia. L'Alagona voleva dare in sposa Maria a Gian Galeazzo Visconti duca di Milano; ma nel 1380 Guglielmo Raimondo Moncada col favore di Pietro IV di Aragona, che meditava di sposarla con Martino, figlio di suo nipote Martino duca di Montblanch, la portò in Sardegna, e quindi in Aragona. Le nozze tra Martino e Maria avvennero nel 1391 in Barcellona. Giunsero gli sposi e il genitore in Sicilia nel 1392; e dopo che il duca di Montblanch salì al trono di Aragona, s'incoronarono i due sovrani nel 1398 in Palermo. Morì in Lentini il 25 maggio 1402.
Bibl.: I. La Lumia, Un processo per lite feudale concernente gli ultimi anni del re Federico e la minorità della regina M., Palermo 1878; id., I quattro vicari, in Storie siciliane, II, Palermo 1882; G. Cosentino, Cessione del regno di Sicilia alla Casa di Aragona fatta dal re Federico III, in Archiv. stor. sic., VII, Palermo 1882; A. Flandina, Capitoli di pace tra i due Martini e la regina M. coi Ventimiglia, ibid., XI, Palermo 1887; G. La Mantia, Documenti in lingua spagnuola in Sicilia (1381-1409), Palermo 1899.