Sarfatti, Margherita (nata Grassini)
(nata Grassini) Giornalista (Venezia 1883-Cavallasca, Como, 1961). Di ricca famiglia ebraica veneziana, in gioventù partecipò alla propaganda socialista, poi seguì B. Mussolini al Popolo d’Italia, di cui fu redattrice per la parte letteraria e artistica. Interventista fervente (nella Prima guerra mondiale perse il figlio diciottenne Roberto), aderì fin dall’inizio al fascismo. Nel 1922 si fece promotrice del movimento artistico Novecento; dal 1922 al 1933 fu condirettrice, poi direttrice, di Gerarchia, rivista teorica del fascismo. Autrice di una biografia di Mussolini a suo tempo notissima, Dux (1926), pubblicò numerosi scritti d’arte, di narrativa e poesia. Ebbe un rapporto tormentato con la sfera religiosa e le origini ebraiche, che determinò la sua conversione al cattolicesimo nel 1928 e poi il distacco dal fascismo nel corso degli anni Trenta. Dopo la proclamazione delle leggi razziali, S. abbandonò l’Italia per l’America del Sud. Rientrò in patria nel 1947.