Pubblicista e uomo politico francese (Digione 1763 - Parigi 1839). Avvocato, editore di un Bulletin de l'Assemblée, contenente i resoconti delle sedute della Costituente, e poi del Moniteur Universel, nel 1791 aderì al Club dei foglianti. Sotto la repubblica giacobina fu inviato in missioni diplomatiche a Londra (1792-93) e poi a Napoli (1793), dove però non giunse perché arrestato in viaggio dagli Austriaci. Al ritorno di Bonaparte dall'Egitto ne divenne l'uomo di fiducia; conte dell'Impero e duca di Bassano (1809), fu ministro degli Esteri (1811-13). Ministro di stato e pari dell'Impero durante i Cento giorni, dopo Waterloo in esilio fino al 1820, fu creato da Luigi Filippo pari di Francia (1831) e fu per pochissimi giorni ministro dell'Interno e primo ministro (nov. 1834).