• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

marco

Dizionario di Economia e Finanza (2012)
  • Condividi

marco


Unità monetaria, il cui nome trae origine dall’antica unità di peso chiamata marka, della Bosnia ed Erzegovina (suddivisa in 100 fening), della Finlandia (sostituita il 1° gennaio 1999 dall’euro) e della Germania (sostituita il 1° gennaio 1999 dall’euro).

Il m. tedesco (Deutsche Mark) nel giugno 1948 sostituì, nelle 3 zone occidentali della Germania (poi divenute la Repubblica Federale di Germania), il Reichsmark (in vigore dal 1924). Deutsche Mark (o Ostmark, in contrapposizione al primo, detto Westmark) si chiamava anche l’unità monetaria della Repubblica Democratica Tedesca. Nel secondo dopoguerra, l’intensa crescita del sistema economico tedesco occidentale e il costante attivo della bilancia commerciale resero il Westmark la valuta più richiesta, dopo il dollaro USA, sui mercati internazionali. Negli anni 1960 e 1970 ebbe ripetute rivalutazioni, e negli anni 1980 fu la moneta con il valore più stabile sul mercato internazionale, registrando nel 1986 un tasso di degrado inflazionistico prossimo allo zero. Con la realizzazione, il 1° luglio 1990, dell’unione monetaria ed economica fra le due Germanie, che ha precorso l’unificazione politica, il Westmark divenne l’unica moneta legale in tutto il Paese. Negli anni 1990 la divisa tedesca confermò l’andamento positivo dei decenni precedenti e si affermò come la seconda valuta di riserva nei portafogli internazionali. Era definita area del m. l’area monetaria in cui le contrattazioni si svolgevano in marchi. Con l’adozione ufficiale dell’euro, il m. tedesco è entrato in un sistema di cambi fissi irreversibili: le banconote Deutsche Mark hanno continuato a circolare fino al 1° gennaio 2002, data in cui sono state sostituite dalla moneta unica europea.

Vedi anche
Deutsche Mark Unità monetaria che sostituì nel giugno 1948, nelle tre zone occidentali della Germania (poi divenute la Repubblica Federale di Germania), il Reichsmark (in vigore dal 1924). Deutsche Mark (o Ostmark in contrapposto al primo, detto Westmark) si chiamava anche l’unità monetaria della Repubblica Democratica ... fiat money Nel linguaggio economico, la moneta cartacea inconvertibile, generalmente accettata come mezzo di pagamento in quanto dichiarata a corso legale (detto anche forzoso) dallo Stato che la emette, indipendentemente dal suo valore intrinseco. cambio botanica Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro esternamente. Con il passaggio alla struttura secondaria, queste zone di cambio intrafasciale si uniscono, ... banconota Moneta cartacea stampata e messa in circolazione dalla banca centrale (➔ biglietto).
Tag
  • BOSNIA ED ERZEGOVINA
  • BILANCIA COMMERCIALE
  • MONETA UNICA EUROPEA
  • UNIONE MONETARIA
  • MONETA LEGALE
Vocabolario
marciano
marciano agg. – Di san Marco evangelista, protettore di Venezia. Usato soprattutto nelle locuz. Biblioteca M., la biblioteca statale di Venezia, e codice m., manoscritto m., posseduti da quella biblioteca. Leone m. (più com. leone di san...
marcare
marcare v. tr. [der. di marca1; in alcuni usi, per influsso del fr. marquer] (io marco, tu marchi, ecc.). – 1. a. Bollare, contrassegnare con una marca; imprimere una marca o un marchio su un oggetto: m. l’argenteria, la biancheria, i libri,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali