MARINI, Marco
Ebraista italiano, nato a Brescia verso il 1542 ed ivi morto nel 1594. Giovanissimo entrò nella Congregazione del SS. Salvatore. Conobbe bene l'aramaico, l'arabo e il greco, ma si approfondì nella lingua ebraica. La Repubblica Veneta ebbe il M. per un decennio suo interprete, specie per le lettere che alla Serenissima provenivano dalla Turchia, dall'Egitto e dalla Persia. Il papa Gregorio XIII lo chiamò da Venezia a Roma e gli affidò la censura delle opere redatte dagli ebrei; e gli offrì anche alcuni vescovati, che il M. rifiutò.
Opere: Grammatica Linguae Sanctae, Basilea 1580; Arca Noe Thesaurus Linguae Sanctae novus, Venezia 1593; Adnotat. literales in Psalmos nova versione ab ipsomet illustratos; Bologna 1748-50.