Nome di alcuni personaggi romani. 1. Tribuno della plebe (122 a. C.), pose il veto alla legge presentata da Gaio Gracco per l'estensione del diritto di cittadinanza ai Latini: promise loro, però, la deduzione di 12 colonie guadagnandosene il favore; console nel 112, combatté con successo contro gli Scordisci; morì nel 109 quando era censore. 2. Figlio del precedente. Tribuno della plebe (91 a. C.), si fece autore di una complessa riforma intesa ad abolire il controllo che il ceto equestre aveva stabilito, attraverso i processi, sull'amministrazione pubblica di Roma; perciò propose di creare senatori tutti i cavalieri compresi nelle liste dei giudici; ma in tal modo scontentò sia i senatori sia i cavalieri. Presentò insieme anche una legge agraria per l'estensione della cittadinanza agli Italici, su richiesta di ceti oligarchici municipali, ma tale legge incontrò viva opposizione in Roma e, nei tumulti che ne derivarono, fu assassinato.