Console romano (78 a. C.), propose il ripristino delle distribuzioni frumentarie e la restituzione delle terre confiscate in seguito alle proscrizioni sillane. Acuitosi il contrasto con gli ottimati, si ritirò in Etruria, che riuscì a sollevare contro il senato. L'anno successivo, mentre marciava su Roma, fu sconfitto da Quinto Lutazio Catulo. Riparò in Sardegna e morì nel medesimo anno (77).