ZIMARA, Marco Antonio
Filosofo e medico italiano della "Scuola Padovana", nato a San Pietro in Galatina (Lecce) nel 1460, morto nel 1523 a Padova.
Non si distinse per una dottrina propria, ma come fedele seguace dell'interpretazione averroistica della filosofia aristotelica, e come editore di commentarî e commentatore egli stesso. Rimase fedele ai temi magici e astronomici dell'averroismo tradizionale: ma conobbe anche gli altri commentatori arabi. L'opera sua principale è Antrum magico-medicum, seu Thesaurus locupletissimus arcanorum sigyllorum, signaturarum et immaginum magicarum, secundum Dei nomina et constellationes astrorum cum signatura planetarum constitutarum ad omnes corporis humani affectus curandos (Francoforte 1628-36), dove tratta anche di alchimia. Ma va ricordato che egli curò varie edizioni di filosofi medievali, oltre che note proprie al commento di Averroè; a lui si deve infatti l'edizione di opere di Alberto Magno (la Fisica e la Metafisica, Venezia 1518) e quella di Giovanni di Jandun.