Umanista (Serravalle, oggi Vittorio Veneto, 1498 - Roma 1550). Viaggiò molto, ricercatissimo; propugnò una riforma interna della Chiesa, pur restando nell'ortodossia. La sua produzione poetica può dividersi in tre periodi: il primo (1515-39 circa), della poesia amorosa (Lusus pastorales); il secondo, dell'imitazione davidica (Paraphrasis in triginta Psalmos, 1546); il terzo, dell'espressione immediata del sentimento religioso (De rebus divinis carmina, 1551). Collaborò alla revisione stilistica (in misura che ci è ignota) del Trattato utilissimo del beneficio di Giesù Cristo, opera del benedettino Benedetto da Mantova.