In If XXIX 51 tal puzzo n'usciva / qual suol venir de le marcite membre: è l'odore malvagio de l'ultima chiostra / di Malebolge, che rammenta a D. gli ospedali dei malati e le membra putrefatte.
marcire
v. intr. [lat. marcēre] (io marcisco, tu marcisci, ecc.; aus. essere). – 1. a. Diventare marcio, detto di materia organica che si decompone: frutti che marciscono perché nessuno li mangia; cavoli, pomodori lasciati m. sul terreno;...
marciare
v. intr. [dal fr. marcher «calpestare, camminare», che è il lat. tardo *marcare, prob. di origine germ.] (io màrcio, ecc.; aus. avere). – 1. a. Procedere a passo di marcia, riferito soprattutto a reparti militari, ma anche a persone...