Cittadina del Belgio centrale (28.000 ab. ca.), nella prov. di Hainaut, sobborgo meridionale di Charleroi. Ingenti giacimenti di carbone hanno favorito il sorgere di industrie siderurgiche, meccaniche, del legno, della carta e alimentari.
L’8 agosto 1956, in uno dei pozzi più profondi (oltre 900 m), scoppiò un grave incendio, nel quale persero la vita 261 minatori, tra cui 138 italiani.