Concubina dell'imperatore Commodo. Tenuta, benché di origine libertina, quasi in rango di moglie, ebbe molta influenza nella conduzione dell'impero. In seguito però, minacciata di morte da Commodo, fece parte della congiura che lo eliminò. Fu a sua volta uccisa da Didio Giuliano. Scarse notizie (Ippolito, Xifilino) attestano la sua simpatia per i cristiani.