Scrittore italiano (Seravezza 1925 - Molare, Alessandria, 2008). Collaboratore del Politecnico di Vittorini, esordì con Dalla Sirte a casa mia (1952), cui seguì Il treno degli Appennini (1956), libri composti ognuno da due narrazioni di varia lunghezza e dedicati ad esperienze di guerra. Dopo i racconti di Vacanza tedesca (1959) e il romanzo per ragazzi L'ultimo veliero (1962), è tornato ai temi bellici col romanzo Bandiera bianca a Cefalonia (1963). Tra i romanzi successivi, in cui la memoria sembra mescolare affetti privati e temi civili: Più lontane stazioni (1970); Terra di nessuno (1975); Il padrone dell'agricola (1979); Sconfitti sul campo (1982); Tempo supplementare. Storie del Novecento, un itinerario umano e civile (2000). Alcuni suoi racconti del dopoguerra sono raccolti in Cinque minuti di tempo (1995). Alla sua opera è dedicato Lo scrittore come cartografo. Saggio su Marcello Venturi (2007).