Pittore (n. Vicenza 1480 - m. dopo 1549). Formatosi sulla pittura di B. Montagna, fu in seguito influenzato dal Pordenone. Tra le sue opere più significative, l'Adorazione dei Magi (Vicenza, Museo Civico, prima del 1517), il Profeta Daniele, per il duomo di Pordenone (oggi nella pinacoteca, noto dal 1523), l'Adorazione dei Magi (Cambridge, Mass. Fogg Museum). Abile frescante di ville e palazzi (castello di Malpaga, Bergamo; palazzo del Municipio, Rovereto; castello del Buonconsiglio di Trento, dove collaborò insieme con il Romanino e con Dosso Dossi), lasciò notevoli affreschi sulle facciate (case Cazuffi, Trento, 1530). Fu anche incisore, sensibile all'influenza del Campagnola.