CANEVALE, Marcantonio
Nipote di Giovanni Domenico, nacque il 28 Sett. 1652 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 20 maggio 1674 risulta immatricolato nella corporazione dei muratori di Staré Mĕsto (la Città vecchia di Praga); divenne cittadino di Nové Mesto (Città nuova) il 16 ottobre del 1680. Il 6 giugno del 1682 è menzionato nel contratto tra Silvestro Carlone e l'abate del convento di Strahov per la costruzione del nuovo edificio conventuale, su progetto di J. B. Mathey, che il C. doveva portare a termine in caso di morte del Carlone. Lavorò in Boemia settentrionale al servizio del conte Francesco Ferdinando Gallas dal 1691, costruendo per lui, fra il 1692 e il 1698, il convento francescano a Hejnice, la torre della chiesa della S. Croce a Nové Mĕsto pod Smrkem; dal 1695 al 1696 diresse la costruzione della chiesa della S. Croce a Liberec (completamente trasformata nel 1753).
Nel 1696 adattò le case del conte Ferdinando Dietrichstein nel quartiere praghese di Hradčany, restaurò a Hejnice il portico intorno alla chiesa, aggiungendovi quattro cappelle, e restaurò il castello di Frýdlant, che era stato danneggiato dall'incendio. Fra il 1697 e il 1702 egli disegnò e costruì per Ernesto Giuseppe di Valdštejn il castello di Mnichovo Hradištĕ. Negli anni 1698-99 costruì la chiesa di Rýnovice per il conte Venceslao Gallas e ingrandì la casa dei Gallas a Praga in via Hus. La sua costruzione più importante - la chiesa del convento delle orsoline a Praga - è degli anni 1698-1702; essa segue una tipologia spaziale assai importante per lo sviluppo dell'architettura barocca in Boemia, ad aula unica, che nei lati brevi è chiusa da muri rettilinei, mentre si allarga nella parte mediana, così che, nell'asse longitudinale, ne risulta uno spazio centralizzato. Contemporaneamente (1700-1701) costruiva la chiesa di Vratislavice in Boemia settentrionale. Del 1698, probabilmente (Machálková), è il suo progetto, (se ne conservano disegni firmati) per la chiesa di Duchcov in Boemia occidentale, consacrata solo dopo la morte del C., nel 1722.
Degli anni successivi al 1690 sono le costruzioni del C. per il conte Pachta di Rájov (non documentate): la chiesa di Byšice (1690-93) e la ricostruzione della chiesa di Čečelice (1694-1700). Fra il 1703-1705 costruiva il convento delle nobili nella Nové Mĕsto di Praga e nel 1706 l'annesso palazzo del principe. Nel 1708, dopo la morte del fratello Giovanni, fu occasionalmente attivo nei possedimenti degli Eggenberg; vi costruì nel 1708 la torre della chiesa di Strážištĕ presso Písek in Boemia meridionale; risulta inoltre un contratto per restaurare la casa degli Eggenberg a Praga.
Il C. morì a Praga, ove fu sepolto il 15 dicembre del 1711.
Dall'inventario dei suoi beni e dal suo testamento risulta che con la sua attività architettonica aveva messo insieme una notevole fortuna.
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