LAUWERYN (Laurinus), Marc
Nato a Bruges nel 1530, morto a Calais nel 1581, Marc L., signore di Watervliet presso Bruges, fu, come il padre suo Mathieu, amatore di medaglie, di oggetti artistici e di bei libri. Gli odierni bibliofili lo conoscono soprattutto per le belle legature che recano il suo motto "Virtus in arduo", e il suo nome con la frase "M. Laurini et amicorum". Si conoscono 25 di queste legature, eseguite a Parigi verso il 1550-60, quasi tutte decorate in modo assai semplice, e due legature probabilmente brugensi, per libri scritti da H. Goltzius e offerti dal L. a Maximilien de Bergues, arcivescovo di Cambrai. Nel 1578 la stupenda villa del L., "Laurocorinthus", che si trovava presso le mura di Bruges, fu distrutta per ordine dei magistrati della città, che temevano un attacco dell'armata spagnola. Due anni dopo, L. e suo fratello, che si erano mantenuti cattolici, furono banditi dalla municipalità protestante e partirono per Calais con le loro magnifiche collezioni, di cui per altro furono depredati tra Bruges e Ostenda da una masnada scozzese. L. morì l'anno dopo.
Bibl.: E.-Ph. Goldschmidt, Gothic and Renaissance Bookbindings, I, Londra 1928, pp. 281-84; Wereldtentoonstelling (Esposizione universale), Boekbanden. Catalogus, V, Anversa 1930, nn. 118-121; Armorial Belge du Bibliophile, III (1930), pp. 788-89.