BUTTET, Marc-Claude de
Poeta savoiardo, vissuto fra il 1525 e il 1587 circa. Nativo di Chambéry, difese la sua patria (1554) dalle ingiurie di Bart. Aneau (Quintil Horatian). Seguì nella sua provincia il movimento poetico promosso dal Ronsard, e il suo nome figura tra quelli della "Brigade", la schiera letteraria da cui emerse la "Pléiade". Le sue opere poetiche furono pubblicate nel 1588 (ristampe moderne, 1877, con introduzione di A. Philibert-Soupé, e 1880, per cura del "bibliophile Jacob"): il suo canzoniere, intitolato Amalthée, imita da vicino quelli del Ronsard per Cassandre e di J. Du Bellay per Olive. Varie poesie dedicò a Margherita di Francia, a cominciare da un epitalamio per le sue nozze col duca di Savoia, Emanuele Filiberto, fino a una serie di sonetti in compianto della sua morte (1574). A detta del Pasquier, ebbe il merito di aggiungere per il primo le rime ai versi mesurés, cioè quantitativi, tentati dal Baïf e da altri poeti di quel tempo a imitazione della metrica classica.