CHARPENTIER, Marc-Antoine
Musicista, nato a Parigi (nel 1634?) e ivi morto il 24 febbraio 1704. Studiò in Italia sotto la guida di G. Carissimi, del quale assimilò le singolari doti di purezza e di venustà nella scrittura melodica, e, soprattutto, il profondo senso religioso. In Francia ebbe incarichi e uffici assai importanti presso la corte, al Théâtre Français e poi alla Sainte-Chapelle. Più che all'opera teatrale, nella quale il dominio di G.B. Lulli era pressoché incontrastato, lo Ch. si dedicò alla composizione di musica religiosa (Messe, Salmi, Tedeum, Mottetti, Oratorî, Cantate, ecc.) e vi raggiunse una grande intensità d'espressione, tale da porlo tra i maggiori che nella Francia barocca abbiano coltivato questo genere di composizione. Delle opere teatrali vanno però tenute in conto Aci e Galatea (1678) e Medea (1693, su testo di Tommaso Corneille), oltre a varie musiche di scena per commedie di Molière e d'altri. Compose anche musica strumentale da camera.
Bibl.: M. Brenet, M.A. Ch., in Tribune de Saint-Gervvais, 1900; id., Les musiciens de la Sainte Chapelle du Palais, Parigi 1910.