Specchio d’acqua delle coste pugliesi (20 km2, perimetro 26,5 km), che comunica con il Golfo di Taranto per mezzo di due stretti canali, uno naturale, l’altro artificiale e navigabile. Diviso in due bacini dalla Penisola di Punta Penna è poco profondo (10 m).
Numerose sorgenti subacquee (citri) rendono l’acqua meno salata rispetto al mare aperto, creando condizioni favorevoli per la mitilicoltura.