mappa cognitiva
Rappresentazione mentale (formatasi in base all’apprendimento) che consente a un animale di orientarsi nel mondo circostante attraverso la pianificazione degli spostamenti, l’identificazione di una destinazione e la compensazione delle deviazioni di percorso. Il termine fu introdotto dallo psicologo americano Edward C. Tolman negli anni Trenta-Quaranta del Novecento. Negli anni Settanta, John O’Keefe e Lynn Nadel rielaborarono il concetto di mappa cognitiva associandolo a un sistema cerebrale in grado di acquisire informazioni relative all’ambiente circostante (esplorazione), e di integrare tali informazioni in una rappresentazione neuronale per la costruzione di una mappa mentale costantemente aggiornata. Questa mappa mentale verrebbe utilizzata per calcolare traiettorie per raggiungere luoghi familiari o non familiari, e potrebbe anche essere usata dall’uomo nel caso di processi non spaziali analoghi come il ragionamento per sillogismi. Questi autori ritenevano che l’ippocampo fosse la struttura cerebrale responsabile del sistema di mappatura cognitiva. Tale ipotesi si fondava principalmente sull’osservazione di un’attività di alcuni neuroni di questa regione solo quando le cavie di laboratorio visitavano uno spazio determinato, e sugli studi di lesioni selettive ippocampali. L’introduzione del concetto di mappa cognitiva ha anche dato impulso a una linea di ricerca di natura più etologica sulla memoria spaziale, e sulle strutture neuronali a essa connesse, in individui strettamente imparentati di una stessa specie. Il paradigma più comunemente usato in questi casi è la memoria per depositi nascosti di scorte alimentari, un tipo di memoria che mostra grandi differenze interspecifiche nelle cince e nei corvidi, probabilmente in funzione dell’habitat; un minor numero di studi è stato condotto sui Mammiferi. Anche gli studi etologici sull’orientamento su lunghe distanze, come quelle percorse dai colombi viaggiatori, rientrano infine nella categoria di processi di natura cognitiva del comportamento spaziale animale. (*)